Mi è capitato di sentir dire (più volte) che l’hamburger vegetariano piace moltissimo ma “chissà quanto tempo per prepararlo!”. Niente di più sbagliato. I legumi non devono essere necessariamente cotti appositamente per la preparazione. Si possono adoperare quelli in scatola, magari di buona marca e – al tempo stesso – ingredienti come il riso, l’orzo, il grano decorticato, la quinoa e perché no anche gli avanzi possono essere riciclati e trasformati in delizie che piaceranno tanto (anche ai bambini: impazziscono per quelli con ceci e verdure croccanti ma di questo parleremo, purtroppo per voi, in un altro momento).
Gli ingredienti (per 6 hamburger)
- 250 grammi di lenticchie cotte (in scatola vanno bene)
- 450 grammi di ceci cotti (in scatola vanno bene)
- 1 uovo
- 180 grammi di pangrattato (si può adoperare anche del pancarrè: 90-100 grammi circa)
- 2 cipolle tagliate sottili
- prezzemolo, foglie di sedano o coriandolo fresco tagliato, se piace
- spezie o aromi che si preferiscono (curry, zenzero, curcuma, paprika, mix di spezie. Una punta di wasabi, a gusto, è perfetta come lo zenzero fresco grattugiato sul momento, senza dimenticare la scorza di agrumi come lime, limone, arancia e cedro)
La Preparazione (fase 1)
Cuoci le cipolle in pochissimo olio extra vergine d’oliva già caldo in una padella; potresti anche aggiungerle crude all’impasto dell’hamburger ma così cuoceranno meglio e tutto risulterà più leggero e digeribile. Se hai tempo e vuoi una preparazione ancora più leggera puoi anche cuocerle a vapore o al forno con un po’ d’acqua. Lasciale raffreddare.
Frulla i ceci e solo tre quarti delle lenticchie.
La Preparazione (fase 2)
Aggiungi al passato di ceci e lenticchie l’uovo, la cipolla, le spezie e gli aromi che hai scelto fin quando ottieni un composto liscio e omogeneo. Aggiungi infine le restanti lenticchie in modo che l’hamburger abbia una consistenza anche leggermente croccante. In ultimo il prezzemolo/coriandolo/foglie di sedano e il pangrattato (potresti anche aggiungere, qualora fossi intollerante, della farina di riso fino al raggiungimento di una consistenza corposa).
La Preparazione (fase 3): le varianti
Gli hamburger vegetariani e vegani possono essere insaporiti, aromatizzati e composti in infiniti modi. Le patate aiutano sempre a dare una consistenza più compatta, come l’uovo. Le patate grattugiate, anche crude e in abbinamento ai ceci, sono in assoluto uno dei must intramontabili ma anche aggiungere riso, orzo pelato e semi oleosi per arricchire di gusto ma anche di nutrimento. Dai libero sfogo alla tua fantasia e cerca gli abbinamenti e il mix adatto ottenendo così il migliore hamburger per te.
La cottura
Una volta ottenuto il composto per l’hamburger, dividi in sei porzioni (o della grandezza che preferisci, naturalmente. Potrebbero venir fuori anche più piccole polpette). È consigliabile lasciarle riposare anche solo 10 minuti in frigorifero ma se hai fretta non preoccuparti puoi cuocerle benissimo sul momento.
Puoi decidere di cuocere gli hamburger su una padella-bistecchiera già calda da entrambi i lati finché saranno dorati oppure al forno per 10-15 minuti a 180 (anche con il grill, sì) in quanto gli ingredienti non necessitano di ulteriore cottura.
Vuoi osare di più?
Adopera il panino che preferisci prediligendo sempre (sì, lo so, sono antipatica!) un prodotto meno raffinato possibile. È un hamburger che si può comporre semplicemente con qualche foglia di lattuga, pomodoro, maionese e senape nel più classico dei cliché. Se vuoi osare però in poco tempo puoi prepararti una “maionese” vegan in trenta secondi. Come? Taglia a pezzi un avocado, cospargilo di succo di lime o limone. Aggiungi anche la scorza se ti piace un sapore ancora più deciso. Un pizzico di wasabi e via. Alcuni preferiscono aggiungere anche l’aglio e le zucchine crude ma anche qui: libero sfogo alla fantasia!
burger di ceci. ne avrei molto bisogno. ma avrei molto più bisogno di mangiarli insieme a te u_u
(ama sempre, moltissimo. ecco.)
Ceci, scorza di limone e otto chili di dressing di yogurtdisoiasenape.
E ci infilo pure i semi di chia.
Che problema ho con i semi di chia?
(ma noi ci amiamo ovunque. Il mondo deve saperlo)
:*
vero. vado a riscrivertelo nel blog di là sotto la videoricetta nuova per RunLovers
e nel frattempo mi verso semi di chia in gola? ma sì.
(ho fatto semidichialattedicocco e buttati in frigo per una notte. e sono diventata pazza perché è diventata una specie di panna cotta. il mio cervello l’ha identificata così. probabilmente perché lo confondo in continuazione con cibo alieno. ma va bene così. esulto. *____ * )
Questa è una gran rivelazione! Scusate l’invasione, ma ho proprio un po’ di latte di cocco e chia in dispensa :* Cara Ombrella, verrai citata in una “yummy” ricetta per questo!
*______* non merito tanto <3
Invece si! Anche grazie a te mi sono avvicinata al crudismo e ho scoperto tantissime cose interessanti! :*
Ho fame!!! Devo provare!
Provalo Alesssiaaaaaaaaa, sì.
E soprattutto fammi sapere! :*
Un bacio enorme e grazie di essere passata (hai le scarpette vero? )
Ho già in mente una ricetta partendo dalla tua :* Appena la metto in pratica sarai una dei primi a saperlo ;) E si, ho le scarpette eheh papà corre, io invece sono la pecora nera della famiglia… ho la resistenza di un bradipo, ma d’estate mi piace andare a correre (vado pianissimo, ma ci provo)
Le ho fatte!!! Buonissime!!!
Alessia, davvero? Ti sono piaciute? Un bacione e grazie infinite per avermelo detto :*
Ricetta fantastica….ma un suggerimento per la conservazione? Si possono congelare questi hamburger meravigliosi, per prepararne una carrellata e poi mangiarne uno alla volta? Magari dopo una leggera cottura? Qualcuno ha provato?