Desistere è diabolico

La resilienza è la capacità tipica e unica dell’uomo di far durare la motivazione nel tempo“.
Fine. “Perseverare è umano” di Pietro Trabucchi è tutto qui.
Se volete farla breve tutto il libro parla di questo. Dell’uomo come animale, come macchina, della sua capacità – che è soprattutto mentale – di trascendere e superare i suoi limiti fisici. Letta quindi in una chiave fisico/sportiva/atletica. Con esempi e racconti di atleti eccezionali, di fisici unici, di volontà marmoree, che non si piegano di fronte a niente. Potete fermarvi qui se pensate che non possa fare per voi. Voi avete una forza di volontà normale. Voi non siete grandi sportivi. Potreste leggerlo. Oppure preferirgli qualcosa di diverso. La tv, magari.

Voi siete esseri umani, mica supereroi.
Ma Trabucchi parla proprio di voi, di noi.
Restate: potrebbe interessarvi.

Siete più forti di quanto immaginate.

Siete uomini e donne. Fate parte del genere umano. Siete dotati di resilienza, in misura diversa da chi percorre 1800 km in Alaska, ma questo avete in comune con lui: potete resistere agli sforzi. Potete migliorare e perfezionare queste resistenza, perché siete uomini e avete la volontà. Avete la volontà?

Non dovete camminare per 1800 km nel freddo dell’Alaska. La prestazione fisica è un’espressione della resilienza. In questo “Perseverare è umano” è un libro universale: parla all’uomo dell’uomo, non dello sportivo. L’ambito è quello perché parla di corsa e di esperienze sportive, ma a ben vedere parla di molto di più, di qualcosa di molto più universale.

Ma non era diabolico?

Non si è soliti dire che perseverare è diabolico? Insistere, ripetere, sforzarsi, quando tutto sembra congiurare contro. Questo libro rovescia la prospettiva e dimostra che perseverare non è diabolico (e quindi sbagliato) ma anzi, che è profondamente giusto e umano. Umano, non sportivo. Non solo sportivo, almeno. Lo sport è una metafora – magari non voluta e comunque legata alla formazione e alla professione di Trabucchi – ma in quanto tale rappresenta una realtà più ampia che comprende anche chi sportivo non è, o non ambisce a traguardi agonistici.
Parla a tutti di ciò che la mente umana è capace di fare, dei limiti che sa individuare e superare.
Coinvolge insomma una sfera che è esistenziale e per niente circoscritta alla prestazione fisica.
Ci dice che abbiamo dei limiti, ma che possiamo superarli, insistendo e forzando con il potere della mente le angustie delle convenzioni, i confini entro cui la paura ci confina.
La paura e la rinuncia sono le nostre nemiche: perseverare nell’errore di considerarci limitati e costretti è diabolico, non forzare questo pensiero e scartarlo con un movimento leggero e inaspettato.

Sangue e gioia.

Gente che arriva ferita ma felice al traguardo di una ultramaratona. Gente che piange dal dolore e dalla gioia, e soprattutto per quest’ultima. Da dove proviene quella gioia? Dal riconoscersi capaci di avercela fatta, o, se si è fallito in qualcosa, di avercela comunque messa tutta.
I limiti si superano, i limiti non ci confinano e non ci limitano.
In quante espressioni della vostra vita vorreste superare i vostri limiti, le vostre cautele, le vostre paure? Non solo nel correre più veloci o più a lungo, ma nell’affrontare la vita stessa, nel resistere al suo lento logorio, alla sua noia e ripetitività, a volte. Nell’imporvi una regola, la regola del superare sempre voi stessi, comunque.
Vi interessa, no?
Questo libro non parla di sportivi a cui non assomiglierete mai. Anche, ma non solo. Non parla di persone eccezionali. Anche, ma non solo.
Questo libro parla di voi, se solo lo sapete ascoltare, se solo aprite il vostro cuore e ne fate uscire la forza.

Voi e oltre voi stessi. Questo, solo questo. Tutto questo.

 


Pietro Trabucchi, Perseverare è umano. Come aumentare la motivazione e la resilienza negli individui e nelle organizzazioni. La lezione dello sport.

 

 

 

PUBBLICATO IL:

Altri articoli come questo

1 commento

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.