Il vostro compagno, marito, fidanzato, amante è diventato un runner? No panic. Capita. Poteva andarvi peggio: poteva diventare un giocatore di softair. Brividi…
Comunque ecco alcuni preziosi consigli per vivere felici:
1. Resistete alle provocazioni, modello Gandhi.
Ogni attività fisica ha la sua dignità: se vi piace il nuoto, il tennis, la palestra, lo yoga, il lancio del peso praticatelo senza vergognarvene. La corsa NON è lo Sport.
2. Mettete nella borsetta alcuni gadget utili, modello James Bond.
È inevitabile: prima o poi sarete costrette a seguirlo nei negozi specializzati. Queste visite potrebbero durare ore ma voi, in modo molto discreto, riuscirete ad infilarvi l’auricolare del vostro lettore mp3. E nel momento in cui lui vi chiederà consigli su una serie infinita di primi strati, secondi strati, trame, accostamenti cromatrici, cardiofrequenzimetri, scarpe potrete annuire dolcemente o scuotere leggermente la testa facendolo sentire compreso mentre in realtà state ascoltando un disco death metal.
3. Dimenticate gli insegnamenti della mamma, modello Bree Van de Kamp.
Non cedete alla sindrome della casalinga impazzita: mai e poi mai mettete in lavatrice le scarpe del runner. Neanche se avete gli appositi sacchetti o se la vostra lavabiancheria ha il programmino giusto giusto o se ha corso nelle Everglades.
4. Non organizzate pranzi con gli amici, modello Gianfranco Vissani.
È bello avere gli amici a pranzo, ma non quando il vostro lui esce a correre. E non mi riferisco al fatto che tocca a voi l’acquisto delle materie prime e la preparazione dei piatti, quanto piuttosto alla frase più pericolosa che può dirvi: “Vado a correre. Una corsa brevissima 5, 6 km: torno presto”. In realtà questa affermazione spesso si trasforma in: “Scusa il ritardo. È che mi sentivo nelle gambe una distanza maggiore. Ho fatto 15 km con un tempo incredibile!!!”. Se ci riuscite, rivendete la colla ottenuta dagli spaghetti agli attacchini del paese.
5. Non siate gelose, modello Gollum.
Lasciate che si tenga vicino al cuore l’ultimo “pezzo” comprato. Non prendetevela se ogni tanto dirà “il mio tessssssoro”.
6. Usate un po’ di polso, modello Margaret Tatcher.
Il numero delle sue scarpe è superiore al vostro? Conserva anche gli imballi originali? Sommando la superficie delle sue magliette potreste ricoprire un dirigibile? Agite con determinazione. Preparate una pila di scatole, vuote nella maggior parte dei casi, davanti alla porta d’ingresso. Capirà l’antifona.
7. Sospirate molto forte, modello Rossella O’Hara.
Quando passate davanti alle vetrine di gioiellerie, negozi alla moda sospirate in modo molto teatrale e spremete magari una lacrimuccia o due. Non centra niente con la corsa, ma vivendo con una donna avrà acquisito una certa sottigliezza e forse voi ne ricaverete qualcosa.
8. Siate orgogliose, modello Voi.
Ehi, siete le compagne di un runner: non dimenticatelo mai!
(©iStockphoto.com/jessekarjalainen)