AHAHAHAHAHAHAH! Pensavate parlassimo della Strongman? Naaa, al confronto quella è una gara da mammolette (per quanto sia durissima, eh). Qui parliamo di fango, fuoco, acqua e gelo. Inseguimenti di zombie.
Tough Mudder
La Tough Mudder si autodefinisce “probabilmente l’evento più duro del pianeta” e, a giudicare dal video, potrebbero aver ragione. Si tratta di un durissimo percorso a ostacoli ideato dalle Forze Speciali Inglesi. Una corsa di 10-12 miglia con difficoltà durissime: dalle vasche ghiacciate al fuoco, dal percorso elettrificato ad arrampicate ripidissime, il tutto condito con migliaia di metri cubi di fango. Volete provarci? Prima vi consiglio un benaugurante pellegrinaggio a Lourdes.
Badwater Ultramarathon
Per runners estremi, la Badwater Ultramarathon è, a mio parere, la corsa più dura che l’uomo potesse inventare. 217 chilometri (sono più di 5 maratone) da correre consecutivamente, passando da -85 mt s.l.m. a 2.548 mt, parte da Badwater e – attraversando la Death Valley – arriva Whitney Portal. Il problema? La distanza, il dislivello e – soprattutto – la temperatura che può arrivare a 55°C (bisogna stare attenti perché le suole delle scarpe si fondono al contatto con l’asfalto). È un’impresa così epica che ci hanno fatto anche un film (il video qui sopra è il trailer).
Antarctic Ice Marathon & Ultramarathon
Il nome la descrive già perfettamente. Le temperature sono polari però potete scegliere due lunghezze: 42 oppure 100 chilometri. Si svolgerà alla fine di novembre 2013 (è il periodo più caldo) e l’iscrizione costa €10.500. No, non è per tutti, anche il costo è un ostacolo notevole.
Run for your lives
Immaginate uno scenario apocalittico in cui un virus misterioso ha trasformato gli esseri umani in zombie e voi siete sopravvissuti. Bisognerà correre più veloci dei non-morti per salvarsi. Run for your lives è una 5K in cui bisogna superare ostacoli, labirinti e – soprattutto – non cadere in mano agli zombie.
Prometto, non mi lamenterò mai più delle ripetute. Mai più.
Ci sarebbe anche una “garetta” che si chiama Spartathlon…
Ciao. Hai dimenticato l unica gara che ha segnalato morti e dispersi: la Marathon des Sables che si svolge nel deserto marocchino: 280 km in tappe variabili dai 30 agli 80 km, in completa autosufficenza ( zaino con cibo per 7 giorni, coperta, ricambi ecc.) Personalmente, ho fatto 2 spartan sprint e una spartan super, piu varie mezze maratone e maratone, ma questa ha una sottile linea che la divide delle altre: non gareggi contro i tuoi limiti, ma contro la morte. Statisticamente, Hai 1 probabilità su 450 di non tornare a casa.
Hai proprio ragione. E la sfida con la triste mietitrice non è per tutti.