Cambiare

Vi siete mai accorti come si fa presto a dover cambiare programmi, progetti, obiettivi ed atteggiamenti?
Io lo sto provando proprio da qualche giorno.
Se mi piace? No, per niente.
Se rende elastica la mente? Forse.

Un obiettivo che si allontana

Di certo mi trovo davanti a qualcosa che va contro quello che voglio, o che avevo programmato.
Pensavo di arrivare al mio target per fine anno e invece no.
Son dovuta tornare sui miei passi, ridimensionare tutto. Insomma, mi è toccato arrabbiarmi e anche sul serio.
È difficile accettare che mi serve più tempo, un maggior allenamento, più costanza, più fatica.
Solo la rabbia cresce senza sforzo alcuno.
E così comincio a pensare che ormai non ce la farò, a questo punto se non va non va e chissenefrega.
Esprimo al mio coach i pensieri negativi  e lui diventa il mio personale motivatore (sì certo, di quelli che vorresti prendere a schiaffi!!): “Nessuno ti obbliga, la vita è tua e la decisione di mollare pure“.
Altra botta al mio orgoglio già sofferente…. perché retrocedere, che si voglia o no, è sempre un po’ umiliante.
Sì d’accordo, da aprile a oggi, sono passata da 7 a 3 compresse al giorno, l’impegno mio e del mio allenatore ha dato i suoi risultati, ha senso buttare via tutto?
Senza contare le parole dure del coach al telefono….che abbia ragione? In fondo se cedo io, anche lui perde la partita, quindi il mio sarebbe un doppio fallimento.
Ma fuori piove, la temperatura si abbassa, il freddo mi fa paura.
A S. Stefano c’è una gara per beneficenza, è messa in piedi da un mio carissimo collega e da un amico: ma che la corro a fare, per arrivare ultima e guadagnare pure il premio?
Qua tocca decidere. Uffffaaa!!!

Il divano chiama

Lotta impari: divano contro scarpette….
Vedo la faccia scura del mio coach (che non mi parla da due giorni), ricordo le sue parole: “Pensa che la farai, non ti interessa il risultato, se non quello di averla fatta, e comunque vada sarà un successo!
Va bene, cedo…
Infilo le scarpette, ripasso la mia terribile tabella, respiro a fondo e …..
Il divano gira in lavatrice, io giro le gambe sull’asfalto!

Red Sissy

(Photo credits from Flickr by Alan Stanton)

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