Arriva il Natale, arrivano le cene e i pranzi interminabili, i tortellini i pasticci di pesce le cassate i panettoni e ancora gli stufati i cotechini le lenticchie il torrone il bianco il rosso anche un po’ di passito perché no?
La gioia dei tuoi occhi e delle tue papille gustative è meritatissima ma metterà a dura prova il tuo fisico, abituato a mangiare normalmente molto meno. Ecco alcune regole per non trasformare il Natale in una devastazione fisica.
Prima regola: non castigarti
Come, parli di non devastarti e poi mi dici di non castigarmi?
Sì, hai letto bene. Anche nel festeggiare ci può essere moderazione ma senza dimenticare che si tratta comunque di una festa e che quindi è lecito deviare dalla regola: mangiare un po’ di più, bere un po’ di più, godere soprattutto nel trascorrere più tempo a tavola nel chiacchierare e nel ridere. Questo è lo spirito delle feste e molte ricerche dimostrano che dilatare il pasto e non ridurlo al solo atto meccanico del “masticare qualcosa” aiuta molto la salute. Quindi: non sentirti in colpa e mangia e bevi: qualche pasto sregolato non ti ucciderà di certo.
Seconda regola: preparati.
Anche per il pranzo di Natale (o la cena della Vigilia, a seconda di come festeggi) ci vuole una preparazione. Atletica, ovviamente :)
Puoi seguire i consigli che ti abbiamo dato qui, oppure prepararti decidendo di correre prima della cena. Avrai un duplice vantaggio: te la godrai di più e soprattutto con meno sensi di colpa. Se hai finito di comprare i regali e se non hai altri impegni, il giorno della Vigilia o di Natale anticipa i pranzi o le cene con una bella corsa: stimolerà l’appetito ma te lo farà affrontare a cuore più leggero. È più facile anticipare piuttosto che dire “Naaa, ci vado dopo”. Dopo sarai pieno, sonnolento e stanco. Probabilmente vorresti ma il tuo fisico ti implorerà di non farlo e avrà ragione: lo stai impegnando in un lavoro massacrante per digerire le 1500-2000 Kcal che hai ingurgitato in un colpo solo. Semplicemente non avrà forze da spendere a far altro. Oppure sottoporlo a questo sforzo lo sfiancherà e potrà farti più male che bene.
Terza regola: festeggia il Natale
A Natale si sta in famiglia. Magari rivedi cugini o fratelli e sorelle che per mesi non hai visto perché vivete in città diverse. Proponigli di festeggiare in modo diverso: correndo assieme prima di sedervi a tavola. La corsa stimola la parola e avvicina e magari è una cosa che facevate da piccoli e non avete più rifatto. Ritorna un po’ bambino per un giorno e condividilo con chi ami. E poi tutti a tavola: magari limitando i bis, ma mangiando proprio tutto. Natale viene una volta all’anno: fatti un regalo e goditelo senza sentirti in colpa.
E auguri da RunLovers :)
(Photo credits from Flickr by N i c o l a)