Due dati, anzi, due record del mondo: il record sui 100 è di Usain Bolt ed è pari a 9″58, quello della staffetta 4×100 è della Giamaica ed è pari a 36″84 (anche in quel caso c’era Bolt, nel 2012 alle Olimpiadi di Londra). Non hai mai avuto la curiosità di sapere quanto ci mettono a fare ogni frazione da 100 m? Facile, basta dividere per 4:
36″84 / 4 = 9″21
Ehi, aspetta: hai detto 9″21? Ma è meno del record del mondo!
Come è possibile?
No, non hai sbagliato a fare la divisione. È vero: ogni frazionista (eccezion fatta per il primo, che è l’unico a partire da fermo) ci mette meno di Bolt a fare 100 m. Pure lo stesso Bolt.
Beh, non proprio qualsiasi frazionista: far parte della nazionale di atletica giamaicana magari può aiutare.
Come fa ad andare così veloce? Niente di misterioso o magico, e non è nemmeno un trucco matematico: prende semplicemente la rincorsa e quando riceve il testimone e scatta per fare la sua frazione e i suoi 100 metri è già lanciato. E ci mette effettivamente di meno.
Ora hai un altro ottimo argomento con cui bullarti al bar. O fare impressione su quella ragazza. Che ha letto questo articolo e ti umilierà.
(Photo Credits from Flickr by Photo by Philipp Pohle)
Verissimo.
Ma non c’è solo questo sulla 4×100 per far colpo…
Nessuno fa 100 metri esatti. Per esempio, il secondo frazionista è quello che corre di più, circa 120 metri (scatto, prende il testimone alla velocità max, si fa il rettilineo, riprende il collega già partito, consegna il testimone).
Però attenzione.
QUELLA ragazza, quella che vuoi impressionare, ti svelerà che in curva i frazionisti corrono all’interno della corsia, mentre quelli sul rettilineo corrono esterni. Il primo e il terzo tengono il testimone nella mano destra, mentre il secondo e il quarto lo hanno nella sinistra. Cosa serve? 1) il testimone viene sempre protetto al centro della corsia; 2) al momento del cambio non ci sono incroci di braccia pericolosi per l’equilibrio; 3) se il cambio viene troppo schiacciato, c’è sempre una via di fuga e non ci si dovrebbe tamponare…
Scusate per la lezione di seduzione.
Paolo (un velocista mica troppo veloce)