Questa storia inizia nei brillanti anni ’80 con Sebastien Coe, un ragazzo inglese che si è preso il lusso di vincere la medaglia d’oro dei 1.500 metri alle olimpiadi di Mosca del 1980 (quelle boicottate dagli americani) e poi ripetersi quattro anni dopo a Los Angeles (nell’edizione boicottata dai russi). E poi, non soddisfatto, si è pure portato a casa l’argento sugli 800; sì, anche quello in entrambe le edizioni.
Ai piedi, Sebastien aveva delle italianissime Diadora N9000.
Ora che sai che queste scarpe hanno contribuito a fare la storia dell’atletica mondiale, capisci perché ne stiamo parlando. Oggi, chiaramente, abbiamo tecnologie più evolute per correre ma questa scarpa è diventata di diritto una sneaker tra le più famose e diffuse, tanto che Patta – negozio simbolo di Amsterdam, punto di riferimento per appassionati di sneakers e per il mondo dello streetwear – ne ha realizzato una versione personalizzata.
Elegante – delicata ma evidente – con il logo diadora che scorre tutta la lunghezza del fianco a interrompere i toni blu della tomaia e degli inserti rossi su linguetta e suola, la Diadora N9000 disegnata da Patta sembra riportare a Los Angeles nel 1984. Il bello di questa versione è il suo non essere “eccessiva” ma riuscire comunque a mantenere una spiccata personalità.
In vendita dal 25 Gennaio al prezzo di 150,00 euro, potete comprarla nel negozio di Amsterdam (se avete voglia di un weekend per visitare una città splendida) oppure nello shop online (qui maggiori info).