Di plantari e solette se ne parla tantissimo e non sempre con cognizione di causa quindi, per non correre alcun rischio di dire sciocchezze, ho testato le Noene Ergopro AC+ per capire quali siano le differenze rispetto a com’è la corsa con la scarpa “appena uscita dalla scatola”.
Per avere un’idea più precisa, ho usato tipologie di scarpe differenti e corso a ritmi diversi così da avere uno spettro di sensazioni il più ampio possibile. Ma credo che, prima di tutto, sia necessario capire cos’è Noene.
Come funziona?
Il plantare va inserito al posto della soletta della scarpa ed è realizzato con un mix di materiali inseriti in modo da essere funzionali alla posizione che occupano.
In particolare, il Noene – inserito su tallone e avampiede – è un elastomero vibro-assorbente, formato da micro cellule cristalline, che assorbe l’energia grazie alla sua elasticità ed è ammortizzante, cioè in grado di disperdere l’energia assorbita, arrivando a ridurre fino al 92% delle vibrazioni causate dagli urti con il terreno.
In aggiunta c’è un elemento di supporto all’arco plantare che corregge la postura e aiuta l’allineamento delle articolazioni.
Insomma, per fartela breve, il plantare Ergopro AC+ sembra fatto apposta per ridurre al minimo la possibilità di infortunio. Bello no?
Ma adesso infiliamolo nella scarpa e iniziamo.
La prova
Appena calzi la scarpa con Ergopro AC+ ti rendi conto che è cambiato tutto. Non è più la scarpa di prima e lo senti già dal primo passo. La sensazione di ammortizzazione è amplificata e vengono modificate le caratteristiche dinamiche della calzatura.
Serve un po’ di adattamento alla prima corsa, come avviene sempre quando hai ai piedi delle “gomme” nuove ma – dopo un po’ – ti rendi conto che la gamba è meno affaticata a causa degli urti con il terreno.
Ovviamente il comportamento della calzatura viene modificato e in modo sostanziale. Infatti, se sei un runner che ama l’ammortizzazione secca e reattiva, potresti non apprezzare immediatamente i plantari, salvo poi goderne dei benefici a lungo termine. Tutto questo è ovvio in quanto viene modificato l’intero sistema-scarpa ma il fatto che sia un bene o un male è una questione soprattutto soggettiva.
Personalmente ti consiglio l’uso del plantare soprattutto negli allenamenti più lunghi mentre è a tua discrezione per quando fai i lavori più brevi e veloci.
In definitiva
Se sei un runner che ama l’ammortizzazione a ogni costo, magari perché hai le articolazioni fragili, Ergopro AC+ è sicuramente un prodotto che dovresti considerare anche in virtù del fatto che, al costo di circa 50 euro, ti permette di avere una scarpa che accompagnerà e guiderà il tuo piede coccolandolo.
Ciao Sandro, concordo pienamente con la tua ottima recensione.
Da qualche anno sono un soddisfattissimo cliente Noene, azienda che scoprii quando ancora giocavo a tennis, per cui ho voluto provare queste solette non appena uscite, qualche mese fa… In sintesi, al prezzo di circa venti grammi in più di peso per scarpa un supporto decisamente efficace nel combattere le vibrazioni derivanti dalla corsa.
Sulla preferenza nell’uso per le corse lunghe rispetto alle prove veloci non posso esprimermi… Nel mio caso sono praticamente indistinguibili le une dalle altre! ???
Andrea, ma si si possono usare su scarpette A3? e sulle A2?
CORRO DA ANNI E SONO PRONATOREE QUINDI ACQUISTO SCARPETTE PIU’ ADATTE AL MIO CASO CON SUPPORTI IN GEL TIPO ASICS PER ME VANNO BENE QUESTE NUOVE SOLETTE NONE INSERITE IN SCARPETTE CHE GIA’ HANNO IL GEL PER AMMORTIZZARE?
Si
Immagino sia consigliabile iniziare con scarpe nuove (magari un modello con il quale si è già corso 4/5 volte, per apprezzare la differenza) o no?
secondo voi per chi usa una scarpa a4 per correre, è meglio prendere una a3 con questi plantari o no?
Ciao, domanda…
Utilizzo con soddisfazione da diversi anni le solette AC2 della Noene, con gli stessi due inserti in elastometro + un piccolo inserto in fibra di carbonio sull’arco plantare.
Che differenze ci sono con queste AC+?
Ciao ho provato le solette AC2 per 5 mesi le hò dovute scartare per il mio piede troppo basse nel tallone, ora uso le talloniere TC4 sotto il plantare originale mi trovo benissimo ciao