Premesso che mangiare è fondamentale per alimentare il proprio corpo e che introdurre cambiamenti radicali e sconvolgenti nella propria dieta deve essere evitato, premesso anche che ogni modifica sostanziale ai regimi alimentari che si seguono dovrebbe essere fatta solo su consiglio di persona competente (c’è davvero bisogno di dirlo? Sì), può restare una curiosità e cioè: cosa succede se non si mangia per tre giorni di fila?
Specifichiamo anche che questo articolo parla di non mangiare per 3 giorni di fila e non di non bere. Come noto il corpo umano ha una resistenza molto più limitata alla carenza o assenza di acqua e può riportare danni molto seri ai reni e agli organi interni anche dopo 3/4 giorni di privazione di liquidi, oltre a forti emicranie, mancanza di equilibrio, svenimenti. Ma non è di questo che parliamo.
Parliamo di digiuno usando Max Posternak, fondatore di Gravity Transformation, che ha spiegato in un video cosa succede dettagliatamente al tuo corpo quando lo fai digiunare.
Potrebbe sembrare un esperimento inutile ma in realtà è interessante perché spiega molti funzionamenti del nostro corpo, cosa succede al cibo quando entra nel nostro organismo, come viene trasformato e cosa significa privarsene. Lo consideriamo quindi un approccio interessante per rendere più consapevoli le persone, specie quando moltissimi seguono diete fai da te o praticano il digiuno a intermittenza, pratica sempre più diffusa negli ultimi anni (e non dannosa, intendiamoci, sempre se fatta con criterio e misura).
Come sempre la ragionevolezza e l’approccio consapevole sono i nostri migliori alleati.
La privazione
Dopo 6-10 ore di digiuno
Il tuo corpo sta ormai esaurendo la maggior parte delle riserve di glucosio in circolo nel tuo sangue. È la fonte di energia più velocemente disponibile ed è naturale che vi ricorra. Il senso di fame sarà più elevato quanto più la tua dieta è a base di carboidrati; dopo circa due ore il tuo corpo comincerà ad adattarsi al cambiamento e sentirai meno fame.
Dopo 12-16 ore di digiuno
Le riserve di glicogeno si stanno ormai esaurendo. Non avendo più niente da digerire e trasformare (almeno per il momento) potrai sentire freddo, proprio perché non c’è alcuna azione dello stomaco in atto. Esaurito il glicogeno il tuo corpo ricorrerà ai corpi chetonici, derivati dai lipidi ma di più veloce utilizzo di questi poiché con una struttura molecolare simile agli zuccheri. Come capirai, stai iniziando a usare le tue riserve lipidiche.
Dopo 16-18 ore di digiuno
Comincia il processo di autofagia, un nome un po’ inquietante che in realtà descrive un processo di depurazione operato dal tuo corpo che elimina qualsiasi spazzatura trovi, sia che si tratti di proteine danneggiate, batteri o cellule disfunzionali.
Dopo 24-32 ore di digiuno
(Sembra sempre di più di descrivere una navicella spaziale che ha abbandonato la nave madre e vaga nello spazio potendosi affidare solo alle proprio scorte)
Dicevamo: dopo 24-32 ore hai esaurito il glicogeno e dovrà fare affidamento solo sui grassi (o lipidi). Il cervello però funziona solo con un tipo di carburante, ossia il glicogeno. Come fare? Non c’è problema per ora: i trigliceridi vengono separati in glicerolo e acidi grassi liberi. Lo scopo per ora è di non dover ricorrere al tessuto muscolare. Se hai capito qualcosa del tipo “Mangiare il tessuto muscolare (per nutrirsi)” hai capito bene. Ma non siamo ancora a quel punto!
Dopo 32 ore di digiuno
Inizi a perdere visivamente peso ma è un’illusione, o meglio: sì, lo stai davvero perdendo solo che è dovuto in gran parte ai liquidi che hai perso per l’esaurimento dei carboidrati e dei grassi. In altre parole: lo riprenderai in un attimo.
Dopo 3 giorni
Come noto, si può resistere senza mangiare anche per molti giorni, a discapito ovviamente della mancanza di energie, annebbiamento della mente e benessere generale. Quello che succede è che, esaurite le fonti energetiche spendibili nell’immediato, il corpo ricorre a se stesso, iniziando a mangiare il tessuto muscolare. Incorrerai inoltre in carenza di vitamine e minerali e problemi digestivi.
Conclusione
L’abbiamo ripetuto fino allo sfinimento: questo articolo serve solo a farti capire cosa succede al tuo corpo se non mangi e non è un invito a farlo. Perché mai dovresti poi?
Se vuoi capire ancora meglio, un video di Pasternak te lo spiega benissimo (in inglese).
(Via Boxrox)