Gaviota, Bondi, Rincon: molto spesso i modelli Hoka hanno nomi di luoghi e non luoghi scelti a caso. Si tratta di spiagge o luoghi geografici, forse a ricordare l’origine di questo brand, nato dall’amicizia e dalla passione di ex-uomini Salomon amanti del trail running, che hanno immaginato una scarpa al tempo rivoluzionaria e molto originale nel 2009.
Da allora Hoka ha cambiato nome (o l’ha ridotto, dato che si chiamava Hoka One One – da pronunciarsi esattamente come si scrive, dato che non è un nome inglese ma Māori) e dalla Francia dove è nata ad Annecy (e dove ha ancora una sede) ha trasferito il quartiere generale a Goleta in California. Assieme alla sua crescita e alle quote di mercato che è riuscita a conquistare grazie alla sua proposta di scarpe maximal e superammortizzate è cresciuto anche il suo catalogo, che conta ora molti modelli e, partendo dall’ultratrail, si esteso a qualsiasi disciplina della corsa: dalla strada, alla pista.
Un’altra spiaggia
Le Clifton sono dedicate a un’altra spiaggia, in questo caso in Sud Africa. E quella presentata a Milano all’Arena Civica è la loro nona versione.
Se una scarpa arriva a così tante versioni significa che è particolarmente amata e infatti le Clifton sono uno dei modelli più versatili e popolari di Hoka, per molti motivi.
Sono molto ammortizzate (non che sia inusuale per Hoka, anzi), sono amate non solo da diversi tipi di runner ma anche come scarpe per lunghe passeggiate o semplicemente molto comode per la vita di tutti i giorni. Ma è delle loro caratteristiche nella corsa che vogliamo parlare, no?
Le novità
Per disegnare le Clifton 9 i designer Hoka hanno ascoltato molto gli utilizzatori del modello precedente e hanno corretto alcuni dettagli, alleggerendole complessivamente di qualche grammo (hanno comunque un peso molto contenuto: 205 g per il modello donna e 248 per l’uomo) e aumentando di 3 mm lo spessore dell’intersuola.
Il drop (differenza di altezza tacco-punta) è sempre di 5 mm ed il rocker – cioè il profilo dell’intersuola – è particolarmente pronunciato e curvo in modo da rendere la corsa il più possibile fluida. La mescola dell’intersuola è in EVA sagomato a compressione: una garanzia di confort e una scelta tradizionale che permette a questo modello di avere un costo particolarmente contenuto: 150 euro, come sempre nei migliori negozi sportivi e nello store Hoka.
Le Clifton 9 hanno una tomaia in materiale parzialmente riciclato e una linguetta a soffietto, particolarmente indicata per adattarsi a ogni calzata e per restare salda in posizione.
Da notare infine che sono disponibili in due sagomature in pianta: regular e wide, cioè con una pianta più ampia.
Per chi sono adatte
Come si diceva, le Clifton sono uno dei modelli più popolari di Hoka, sia per il prezzo che per le loro caratteristiche: l’ottima ammortizzazione, il peso contenuto e la dinamica di corsa le rende adatte a molti runner e a molti usi diversi, dal lungo all’allenamento più tecnico e veloce. L’impostazione è del resto neutra in termini di stabilità e bilanciata – come definita da Hoka stessa – in termini di comfort.
Parlando di performance, protezione e comodità si trovano quindi esattamente in mezzo, assieme a quella cosa che gli antichi romani dicevano stesse fra un estremo e l’altro: esattamente, la virtù.