I tre errori da non fare se vuoi ridurre la pancia

Se vuoi massimizzare gli effetti dell'allenamento e consumare più grassi, non fare mai queste tre cose


  • Allenarsi al mattino aiuta a massimizzare la perdita di peso grazie ai livelli di cortisolo più alti.
  • Evita l’allenamento a stomaco vuoto: mangia carboidrati prima dell’allenamento.
  • Dormi a sufficienza: il cortisolo influisce sulla perdita di grasso e sulla qualità del sonno; dormire bene è cruciale.

 

Senza nasconderci dietro un dito, diciamocelo: magari non corriamo proprio per perdere peso, PERÒ se capita non ci dispiace, giusto? Bene.
Dato che correre aiuta a riuscirci, se vuoi passare al livello successivo, contano anche altri fattori. Non parliamo di trovate discutibili come correre con molti strati addosso, magari in estate: quello, l’avrai capito, fa perdere solo liquidi, oltre a mettere ingiustificatamente sotto sforzo il tuo fisico che deve faticare per cercare di limitare l’aumento di temperatura.

Il livello successivo è quello della massimizzazione dello sforzo, che non significa correre più forte o più a lungo ma scegliere il momento più adatto per farlo. La buona notizia è che non è richiesta alcuna fatica (fisica) in più, la cattiva è che non è detto che gli orari suggeriti si adattino ai tuoi bioritmi. Ma andiamo con ordine.

1. Non correre troppo tardi se vuoi perdere (più) peso

Photo: mark@rocketclips.com / DepositPhotos

Per quanto la discussione riguardo all’orario migliore per massimizzare il risultato non sia ancora conclusa, chi sostiene che il momento ideale sia il mattino ha ottimi argomenti per dimostrarlo.
Tutto dipende dai livelli di cortisolo, che sono intimamente legati all’accumulo di grasso. Il cortisolo è un ormone rilasciato dalle ghiandole surrenali che regola la risposta del corpo allo stress, influisce sulla pressione sanguigna, sul livello di zucchero nel sangue e sul ciclo del sonno.

Al mattino ce n’è di più in circolo ed è per questo secondo alcuni che si dovrebbe cercare di allenarsi. Se lo si fa alla sera, quando cioè il cortisolo si è naturalmente abbassato, la risposta del corpo è duplice: rialza i livelli e “trattiene” più grasso, o meglio lo brucia con meno efficacia, dato che la memoria del corpo entra in una sorta di modalità d’emergenza e si convince di dover conservare il più possibile il grasso, in prospettiva di qualche futuro evento minaccioso.

Sembra esserci inoltre una differenza fra uomini e donne rispetto agli effetti che l’allenamento provoca sul loro corpo. Se è vero che sia gli uomini che le donne perdono più grasso addominale se si allenano al mattino, l’allenamento serale ha conseguenze diversi a seconda del sesso: le donne sembrano ottenere maggiori effetti sulla tonicità muscolare mentre gli uomini riescono meglio ad abbassare la pressione e sentono meno la fatica.

Altri infine sostengono che il momento migliore sia semplicemente quello in cui i bioritmi ti rendono più facile farlo ma in genere c’è accordo sul fatto che l’attività fisica possa interferire con il sonno, rendendo più difficile l’addormentamento quanto più tardi ci si allena, o quanto più sono vicini il momento in cui ci si allena e quello in cui ci si corica.
In sostanza: se vuoi massimizzare la perdita di peso, cerca di allenarti al mattino ma se ci riesci solo alla sera, non andare a letto subito dopo.

2. Non mangiare prima

Sport shoes dumbbells fresh fruit measure tape and multivitamin juice isolated on white background. Healthy sport and diet concept.

Uno dei miti da sfatare, secondo la nutrizionista Alicia Jones, è quello della corsa a stomaco vuoto, specie al mattino. È ancora radicata infatti la convinzione che, così facendo, il corpo usi le riserve di grasso, bruciandole più efficacemente. Non funziona esattamente così e, se è anche è vero che in mancanza di glucidi il corpo ricorre ai grassi, è altrettanto vero che si tratta di un processo che non si attiva immediatamente, quindi potresti completare il tuo allenamento senza aver ancora attinto alle riserve di grasso (che vuoi eliminare).
Cosa fare? Mangiare carboidrati, non esagerando ovviamente, ma fornendo così al tuo fisico l’energia necessaria per l’allenamento. Magari prendendo ispirazione qui.

3. Non dormire a sufficienza

Credits: Krakenimages.com On Depositphotos.com

Diciamo ora che correre presto al mattino è già una tua abitudine o lo sarà a breve perché questo articolo ti ha convinto che è la cosa giusta da fare.
In questo caso non commettere il terzo e ultimo errore, che è quello di non dormire a sufficienza e soprattutto bene (dormire molte ore ma con risvegli frequenti non è un buon dormire).

Il motivo? C’entra sempre l’indiziato principale di questo complicato giallo, e cioè ancora il cortisolo. Ricordi che dicevamo che al mattino ci si sveglia con un picco di cortisolo? Il motivo è presto detto: di notte il suo livello si alza progressivamente sino ad arrivare al massimo al risveglio, per poi ridiscendere fino a sera. Se si rispettano i suoi cicli, il metabolismo di grassi e zuccheri funziona bene e permette al nostro corpo di allocare bene le risorse energetiche. Il cortisolo infatti, come dicevamo al mattino, è anche legato alla qualità del sonno e, se è troppo elevato al momento di addormentarsi, può disturbarlo. Se ci si corica con un cortisolo alto, si accumulano grassi, oltre a dormire anche male.

(Ispirato da Newsweek)

PUBBLICATO IL:

Altri articoli come questo

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.