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Il caldo va affrontato, specie quando ci attanaglia.
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Correre può surriscaldare il corpo, ma alcuni stratagemmi aiutano: preferire ore fresche, consumare bevande calde e tè.
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Particolare attenzione per l’alimentazione estiva: la menta, l’anguria e le ciliegie sono utili per affrontare il caldo e il post workout. Ma non solo.
“Luglio col bene che ti voglio vedrai non finirà…”.
Contrariamente a quanto recita il testo dell’omonima canzone degli anni 70 luglio finirà, così come finirà l’ondata di caldo africano che si è impossessato delle nostre città. C’è chi lo preferisce al freddo pungente, chi invece viene messo in ginocchio dall’aumentare delle temperature. Una cosa è certa: va affrontato.
Correre è un’attività che surriscalda ulteriormente il corpo. Probabilmente non la più indicata in questo periodo (in questo articolo vi consigliamo quando sarebbe meglio non farlo). Ma se proprio non riuscissimo a rinunciarci, e lo dico io per prima, ci sono dei piccoli stratagemmi che possono aiutarci a sopportarlo meglio.
Oltre ad adottare alcuni accorgimenti come preferire le prime o ultime ore del giorno per allenarsi, optare per percorsi ombrosi con qualche fontanella lungo il tragitto per avere la possibilità di rinfrescarsi, ci sono alcuni alimenti che possono giocare a nostro vantaggio nella lotta contro il caldo.
La menta per esempio ha proprietà refrigeranti. Il mentolo, uno dei principali componenti dell’olio essenziale di menta, stimola dei particolari recettori che mimano una sensazione di fresco e raffreddamento, riducendo la sensazione di caldo percepito. Sarà sufficiente aggiungere qualche goccia di olio essenziale o fogliolina di menta nell’acqua per avere un po’ sollievo. Da aggiungere anche al tè, freddo oppure caldo qualora volessimo imitare i runner africani. Questi ultimi infatti per contrastare le alte temperature bevono tè caldo. Le bevande calde fanno sì che venga stimolata la sudorazione e di conseguenza si abbassi gradualmente la temperatura corporea.
In alternativa al tè caldo con o senza menta, una scelta di spuntino post workout più tradizionale in questa stagione potrebbe essere l’anguria, da provare anche sotto forma di centrifugato. Anche le ciliegie sono un ottimo post workout. Sia l’anguria che le ciliegie oltre ad essere ricche di acqua hanno proprietà antinfiammatorie che favoriscono nel recupero post attività.
Anche il gelato può essere una valida alternativa come post allenamento, contenendo una quota di zuccheri, una di proteine e una piccola parte di grassi. Soddisferemo in un colpo solo le esigenze di corpo e palato. Se poi il gelato dovesse essere al gusto ciliegia o anguria avremo fatto bingo!
In alternativa al gelato potremmo optare per dei ghiaccioli, magari auto prodotti utilizzando come ingredienti base proprio la menta, l’anguria e ciliegie.
Con il grande caldo potrebbe anche capitare di perdere un po’ l’appetito, cosa del tutto normale. Tuttavia se avessimo in programma di affrontare degli allenamenti mediamente impegnativi, assicuriamoci sempre di avere le energie necessarie per riuscire ad affrontarli. In tal senso è interessante tenere a mente la rivalutazione del fruttosio nel ruolo che gioca nella ricostruzione delle scorte di glicogeno. Da sempre ritenuto inferiore rispetto al “fratello” glucosio, oggi vengono considerati a pari livello. In parole povere significa che se dobbiamo pensare a una colazione leggera pre allenamento, come può essere quella a base di fette biscottate o pane, ricordiamoci di aggiungervi anche una parte di miele o marmellata, così da bilanciare le quote di glucosio e fruttosio. Da escludere l’assunzione di frutta per evitare che le fibre creino fastidi intestinali.
Affrontare la stagione estiva può rivelarsi un’impresa ardua sotto certi punti di vista, ma cerchiamo di non pensare all’aspetto fastidioso e concentriamoci sui vantaggi di questi mesi: giornate che iniziano presto e finiscono tardi, più ore di luce, meno capi di abbigliamento addosso e un colorito più sano. In cambio dobbiamo solo accettare di sudare un po’ di più!