A volte serve un pizzicotto per svegliarsi da un sogno che si sta facendo a occhi aperti. Altre volte non è sufficiente. Serve un biglietto aereo e un weekend in compagnia di chi sta condividendo il tuo stesso sogno.
Con Michael e Amanda è stata subito intesa. Nel van che dall’aeroporto di Brandeburgo ci ha condotto in hotel abbiamo chiacchierato, riso e scherzato come se ci conoscessimo da anni. Come se fossimo amici di vecchia data che si rivedevano dopo tanto tempo.
Italia, Germania, Francia e Svezia formeranno i 4 team che prenderanno parte a Project Run Your Way, il progetto realizzato da Interport e New Balance che ci accompagnerà nel nostro viaggio che culminerà con il correre la maratona di Valencia. Io e Sara, la mia Runlovers angel, componiamo il team che rappresenterà l’Italia.
In hotel ci sono stati consegnati i kit con le nuove New Balance Fresh Foam More v4 per correre, un paio di 574 da indossare nel tempo libero, e poi t-shirt tecniche e in cotone, shorts, calzini e tanti altri gadget.
Ero come ipnotizzata ad ascoltare i racconti e le esperienze di chi come me ama la corsa e la vive in una città diversa dalla mia. È stato un bellissimo momento per confrontarsi, scambiare opinioni su eventi, atleti, prodotti. Sarei rimasta ad ascoltare, chiedere e domandare per ore. Si respirava un clima magnifico in cui mi sentivo perfettamente a mio agio. Pur essendo tutto nuovo per me sapevo di essere nel posto giusto con al mio fianco le persone giuste.
A casa, a Brescia, corro praticamente sempre da sola. Avere la possibilità e l’opportunità di correre in gruppo è stato semplicemente fantastico! Abbiamo attivato la muscolatura con una breve sequenza di yoga nel parco. Poi abbiamo proseguito con qualche esercizio di tecnica di corsa per poi passare alle andature e concludere con una serie di ripetute sui 300m.
L’indomani, la domenica mattina, ci aspettava una corsa di esplorazione della città. Hai presente quando sei in vacanza in una bella città, vedi qualcuno correre e provi quel senso di invidia mista ad ammirazione? Sono sempre stata quella che stava a guardare. Ma non questa volta. Questa volta ero io quella invidiabile!
Insieme al mio coach, Orlando Pizzolato, mi sto allenando bene. Corro tanto anche se piano. Corro sempre e questo mi fa stare bene. Distanze che 6 o 12 mesi fa mi mettevano a dura prova lasciandomi senza energie, oggi non mi mettono più in difficoltà. I lunghi del weekend sono un’espediente per esplorare quartieri, strade e parchi di cui ignoravo l’esistenza. In settimana esco ad allenarmi la mattina quando fuori è ancora buio. Preferisco correre prima ancora di iniziare tutte le altre attività che mi occuperanno la giornata, per essere certa che nessun imprevisto si metta tra me e il mio momento.
Non vedo l’ora che arrivi fine ottobre per incontrare di nuovo tutto il team in occasione della Marsiglia- Cassis che correremo come gara di avvicinamento alla maratona di Valencia. Chissà se ora di allora ci domanderemo ancora l’un l’altro quante volte pensiamo all’impero romano o se saremo contagiati dal prossimo tormentone di TikTok. In qualsiasi caso sono certa che mi aspetta un altro weekend indimenticabile!
Samanta