- Una gara andata male non definisce il tuo valore: analizza, impara e usala per tornare più forte.
- Evita di rimuginare sugli errori: non serve a nulla e rischi solo di perdere motivazione ed entusiasmo.
- Distingui tra errori tuoi e fattori esterni: migliora ciò che puoi controllare e accetta serenamente il resto.
Nell’Amleto Shakespeare ha scritto che Non c’è niente di buono o cattivo, ma è il pensiero che lo rende tale. Certo, una gara andata male è un dato di fatto, ma parti dal presupposto che facendo si sbaglia, a non fare non si sbaglia mai. Fa parte del processo, e noi nel processo ci crediamo. Sei un essere umano e in quanto tale sei fallibile. Più gareggerai più ti esporrai alla possibilità di dover fronteggiare una giornata no. Capita, capita a tutti, anche ai pro. È normale. L’importante sarà come reagirai alla situazione e a un risultato in cui non ti rispecchi. Cerca di sfruttare anche questa esperienza e trarne un insegnamento da aggiungere al tuo bagaglio personale, per diventare ancora più forte.
Non cadere in un buco nero
Una gara andata male può buttarti giù e farti perdere la motivazione. Rimuginare per un sacco di tempo ed impiegare troppa energia ripensando solo e soltanto agli aspetti negativi della gara non farà altro che trascinarti in fondo a un buco nero senza esserti di alcun aiuto.
Fai un’analisi della gara
Al contrario, quello che devi fare è cercare di fare un’analisi di cosa potrebbe essere andato storto. Fare questo passaggio a mente lucida è importante per non commettere una seconda volta gli stessi errori. Prova a individuare e distinguere i fattori di cui potresti essere stato il diretto responsabile (integrazione sbagliata, scarsa idratazione) da quelli che vanno oltre il tuo controllo, come raffiche di vento o essere rimasto “vittima” di un imbottigliamento per via di un restringimento del percorso di gara. Tutto quello che rientra nel tuo controllo può essere modificato alla prossima occasione. Quello che invece andava al di là della tua giurisdizione va semplicemente accettato, riconoscendo che non avresti potuto fare nulla per cambiare i fatti.
Archivia l’esperienza e pensa alla prossima
Per quanto possa esserci rimasto male per tutta una serie di fattori la vita va avanti, anche quella sportiva. Non sei finito come atleta, quindi metti giù quelle scarpe che stavi per appendere al chiodo. Ti serviranno per le tue prossime gare future, che affronterai con un bagaglio di esperienza più ricco e variegato. Alla prossima linea di partenza ci sarà un nuovo te, più maturo e pronto a dare il meglio di sé.


