Il mercato dei fitness monitor, wristband – chiamali come vuoi, restano comunque quegli accessori da polso che misurano movimento, passi calorie consumate, etc. – si allarga sempre di più e va probabilmente verso due direzioni differenti: da una parte ci sono Nike Fuelband, Moov (entrambi mi piacciono molto) e molti altri device che uniscono l’attività fisica con il divertimento e, dall’altra gli accessori più tecnici che hanno un set di misurazioni più ampio, tra tutti il Garmin Vivofit che però ha il notevole svantaggio che, se vuoi misurare anche la frequenza cardiaca, devi indossare la “non proprio comoda” fascia per il monitoraggio della frequenza cardiaca. Per quanto mi riguarda, tenere per tutto il giorno la fascia-cardio non è una delle cose per cui mi alzo al mattino.
Già, perché questi accessori molto interessanti sul piano del monitoraggio sono efficaci se li usi tutto il giorno, continuativamente, e quindi devono essere comodi da indossare (diversamente dal Jawbone Up che devi togliere quando sei al computer perché dà fastidio quando appoggi il polso).
L’introduzione è lunga, lo so, però è importante capire in che scenario ci stiamo immergendo. Quindi adesso parliamo del nuovo…
adidas Fit Smart
Qualche giorno fa è uscito un articolo su engadget che annunciava la prossima uscita della smartband di adidas. Intelligente sotto molti aspetti: la frequenza cardiaca è letta otticamente e quindi addio fascia di monitoraggio cardiaco mentre il design vede un normale cinturino che lo fissa al polso nella maniera più comoda e classica possibile (chi l’ha detto che bisogna innovare per forza?).
Come nel caso di Fuelband, il display adidas Fit Smart è a matrice di punti per risparmiare batteria e avrà un modulo Bluetooth Smart per comunicare con l’esterno (smartphone o computer che si voglia). Questo concetto si farà molto più interessante nel momento in cui uscirà la prossima release di Android che integrerà le funzionalità di Google Fit, dato che tutta la metrica verrà monitorata attraverso lo smartphone.
Non abbiamo alcuna specifica, per quelle bisognerà attendere il lancio ufficiale, a parte le foto trapelate in rete che rivelano che il Fit Smart, oltre che intelligente, è anche bello.