On Cloudmonster Hyper: tutto in un’unica scarpa

La Cloudmonster più leggera, la più ammortizzata, la più reattiva, la più performante di sempre

Capita di trovarsi bene e affezionarsi a uno o più paia di scarpe, ma al tempo stesso rendersi conto che si vorrebbe qualcosa in più. Poi capita di provare un nuovo modello e capire che i tuoi desideri sono stati esauditi: le Cloudmonster Hyper sono le scarpe in grado di darti esattamente quello che stavi cercando, sia in termini di ammortizzazione che di performance.

A guardarle potrebbero sembrare semplicemente una nuova versione delle Cloudmonster, ma un occhio più attento già dopo un primo sguardo si accorge di sostanziali cambiamenti estetici che portano con sé delle grandi innovazioni anche dal punto di vista tecnico.

La schiuma raddoppia

L’intersuola è di due colori ben distinti che individuano le due schiume di cui è composta: unendo le due diverse densità della schiuma Helion™ HF, la stessa utilizzata nelle Cloudboom Echo 3, si ottiene una sensazione di rimbalzo potenziata. La presenza della schiuma Helion™ HF nella zona dell’avampiede restituisce energia ad ogni passo. Sembra quasi di correre con una scarpa con piastra in carbonio: il mix di schiume riproduce una condizione di rigidità simile a quella della speedboard, in grado di massimizzare e ottimizzare la spinta in avanti. Tuttavia le Cloudmonster Hyper oltre a spingerti in avanti ti garantiscono massimo comfort e ammortizzazione.

Un passe-partout

Le ho trovate semplicemente strepitose. Le ho usate e riusate, anche più giorni consecutivi in allenamenti diversi per ritmo e percorso: le Cloudmonster Hyper rispondono a qualsiasi tipo di stimolo, supportandoti e aiutandoti in qualsiasi tipologia di allenamento. Che tu corra a un ritmo costante o debba affrontare variazioni di velocità la risposta della scarpa sarà quella di cui avrai bisogno: ti farà sentire comodo e protetto nelle corse di recupero e ti darà lo sprint che cerchi quando dovrai correre con passo più allegro. La risposta della Helion™ HF è straordinaria anche qualora dovessi affrontare dei tratti in salita durante il tuo allenamento: i passi si accorciano, la frequenza aumenta e l’effetto “molla” facilita l’incedere, consentendoti di mantenere il ritmo costante. La spinta in avanti c’è e si sente sempre.

Fresh legs, fast legs

Le gambe non sembrano mai stanche e sembrano recuperare più velocemente, tanto da consentirti di correre un giorno dopo l’altro senza accusare pesantezza o affaticamento. Le Cloudmonster Hyper sono state progettate proprio con questo scopo, coinvolgendo nel processo di sviluppo gli atleti dell’OAC (On Athletic Club). Lo scopo era quello di creare una scarpa da alternare alle Cloudbom Echo 3, il modello racing di punta del brand svizzero. È così che sono nate le Cloudmonster Hyper, come scarpe da allenamento per gli atleti professionisti mentre per un atleta amatoriale possono essere anche le scarpe con cui gareggiare. Perché se le Cloudmonster nella loro versione “classica” si possono definire delle everyday trainer, un modello con cui poter correre tutti i giorni, le Cloudmonster Hyper sono un po’ più sbilanciate verso la categoria performance. Sono le scarpe da gara per chi vuole correre con un modello carbon free, senza piastra in carbonio, o magari per chi vuole avvicinarsi gradualmente a quel tipo di sensazione, per poi magari spostarsi sulle Cloudboom Echo 3.

Altri segni particolari

Ci sono anche altre caratteristiche di queste scarpe che hanno contribuito a farle schizzare in cima alla mia classifica personale: il sistema di allacciatura per esempio, di cui si parla sempre troppo poco ma che sicuramente la fa da padrone nel quadro generale di una scarpa da running. In questo caso le stringhe, dotate di un sottile inserto in silicone, una volta tirate restano in posizione senza doverle continuamente regolare e ristringere. Una volta annodate si scioglieranno solo quando lo deciderai tu. On è molto attento al sistema di allacciatura e cerca di migliorarlo sempre, come ha dimostrato con il nuovo modello di supershoe indossato da Hellen Obiri, atleta On vincitrice dell’ultima edizione della maratona di Boston, che sembrerebbe essere addirittura privo di lacci, con un sistema di calzata “a stivaletto”.

Per quanto riguarda la tomaia l’ho trovata leggera e con una buona traspirabilità. Il tessuto tecnico con cui è realizzata non risulta rigido ed è capace di adattarsi ai movimenti del piede. Inoltre è costituita per l’85% da poliestere riciclato.

La suola è stata disegnata e posizionata in punti strategici per risparmiare sul peso e, al tempo stesso, garantire il massimo grip su ogni superficie in ogni condizione. Avendoci corso un po’ ovunque, praticamente e letteralmente, dall’asfalto asciutto a quello bagnato, sulla ghiaia, su strade bianche e sentieri inumiditi dalla pioggia, posso confermare che il rischio di scivolare o perdere il controllo sarà solo un lontano ricordo.

Per chi è di Milano o si dovesse trovare in città, la Cloudmonster Hyper è disponibile in esclusiva da Why Run al prezzo consigliato di 229,95 euro. In alternativa la trovi sul sito on.com

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